Come pulire le finestre senza lasciare aloni: il metodo migliore

Pulire le finestre è sicuramente un duro lavoro che però deve essere fatto periodicamente. Si tratta di un’operazione molto fastidiosa e soprattutto stancante che tante persone rimandano perché non hanno tempo o voglia. Per fortuna, però esistono dei rimedi che ci permetteranno di pulirle in modo veloce e soprattutto senza lasciare quei fastidiosi aloni.

Gli aloni che rimangono dopo la pulizia dei vetri delle finestre sono davvero brutti da vedere e sembra quasi di non averle pulite e questa cosa può irritare tantissime persone che si impegnano nelle pulizie per avere delle finestre pulite. In questo articolo, per tale motivo andremo a vedere come pulire le finestre con il metodo migliore, per cercare di non lasciare gli aloni.

Quali errori non commettere quando si puliscono le finestre

Tra le attività presenti nella lista delle nostre pulizie troviamo quindi il lavaggio dei vetri uno dei lavori più impegnativi e soprattutto quelli meno apprezzati, dato che c’è il rischio di non pulirli bene e non rimuovere del tutto la polvere e lo sporco. Ci sono in effetti, degli errori che commettiamo senza accorgercene che vanno a favorire la comparsa di aloni.

Innanzitutto, i vetri non devono essere mai puliti quando c’è il sole, dato che i raggi solari vanno ad asciugare molto più rapidamente l’acqua ho il detersivo e quindi non abbiamo il tempo per rimuoverli in modo efficace. Non bisogna neanche utilizzare l’acqua fredda e inoltre, non bisogna mai asciugare le superfici con lo scottex o dei tovaglioli, dato che essi vanno a lasciare dei residui che difficilmente andranno via.

Quali prodotti utilizzati per pulire i vetri delle finestre?

Oltre a fare attenzione alla polizia e a non commettere errori, è importante anche utilizzare dei prodotti adeguati per la pulizia dei vetri delle nostre finestre, dato che in questo modo essi saranno molto più belli e sarà più facile non lasciate aloni. Andiamo quindi a vedere quali prodotti utilizzare:

  • acqua e aceto;
  • acqua e sapone;
  • ammoniaca;
  • ammorbidente.

In ogni caso, i vetri delle nostre finestre devono essere puliti con molta regolarità e si consiglia di fare quest’operazione almeno una volta al mese. Ovviamente, prima di passare alla pulizia vera e propria bisogna andare a togliere le tende, spolverare gli infissi e anche i vetri. Per questo operazione si può utilizzare un piumino asciutto.

Dopodiché si può passare alla pulizia vera e propria andando a scegliere uno tra i prodotti citati in precedenza, per poi rimuovere il tutto con un panno imbevuto di acqua o con della carta dal giornale. Il prodotto deve essere eliminato con movimento orizzontali nella parte centrale e movimenti verticali invece quando stiamo pulendo la parte verticale.

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