Come lavare divani in pelle: ecco i cinque trucchetti della nonna

Il divano è uno di quegli elementi di arredo che non possono assolutamente mancare nel salotto di casa nostra ma al tempo stesso rappresenta quell’arredo che richiede specifiche attenzione, soprattutto quando è di pelle. Molto spesso, infatti, c’è parecchia confusione riguardo la pulizia del divano in pelle e quindi, in questo articolo di oggi, ci occuperemo proprio di questo.

La cosa importante da precisare quando si parla di lavare il divano in pelle è che si deve prima rimuovere ogni traccia di polvere e di sporco al fine di evitare di graffiare in tessuto e in tal senso può essere utile una semplice aspirapolvere munita però di spazzola morbida. In alternativa andrebbe comunque bene anche un panno in microfibra asciutto che sia quindi in grado di raggiungere i punti più nascosti del divano.

Quali sono le tipologie di pelle dei divani?

Quando si parla di pelle utilizzata per la realizzazione dei divani c’è da dire che ne vengono usate di diverse tipologie e infatti abbiamo l’ecopelle, la pelle fiore corretto, la pelle pieno fiore e la pelle rigenerata. L’ecopelle è quella che cerca di imitare quanto più possibile la pelle naturale ma il vantaggio è che è molto meno costosa e soprattutto si pulisce più facilmente.

La pelle fiore corretto è leggermente levigata e di qualità decisamente inferiore anche se è ugualmente valida mentre la pelle pieno fiore è senza dubbio l’opzione più valida in quanto durevole e resistente seppur anche più costosa. Infine c’è anche la pelle rigenerata che è quella realizzata mescolando la pelle con altri diversi materiali sintetici.

Ecco quali sono i trucchetti per lavare il divano in pelle

Qual è la prima soluzione per lavare il divano in pelle? Bisognerebbe mixare l’acqua con un po’ di sapone di Marsiglia o un po’ di detersivo per i piatti per strofinarla poi delicatamente con una spugna umida e morbida sul materasso stesso. Una fase importante in questo caso, però, è anche l’asciugatura che deve essere effettuata all’aria e velocizzata tamponando con un panno asciutto. Ma vediamo qualche altro trucchetto:

  • Sgrassatore;
  • bicarbonato;
  • aceto bianco e acqua.

Lo sgrassatore è utile soprattutto quando sul divano finisce del cioccolato o del succo di frutta e deve essere usato spruzzandolo su un panno di carta e strofinando quest’ultimo direttamente sulla macchia. Si deve però fare bene attenzione a non strofinare eccessivamente il panno in quanto si rischia di rimuovere anche la tintura superficiale del divano.

Anche il bicarbonato è un valido alleato in quanto riesce a rimuovere anche le macchie più ostinate e basta semplicemente lasciarlo agire per circa una quindicina di minuti con un panno morbido. Infine, il consiglio della nonna è quello di mixare aceto bianco e acqua in quanto si tratta di una miscela che ha gli stessi poteri di un commerciale sgrassatore.

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