Prendersi cura dell’ambiente è una procedura che può risultare impegnativa, ma che può partire anche dalle piccole cose che ognuno di noi può fare in maniera autonoma e del tutto indipendente. Esistono degli accorgimenti che possiamo prendere e che ci aiuteranno a gestire l’inquinamento e tutte quelle risorse che, se non smaltite in maniera corretta, potrebbero comportare qualche rischio per il mondo e per la nostra salute.
Una delle cose che possiamo fare per stare bene è la procedura che tutti conosciamo con il termine di raccolta differenziata e che, per l’appunto, prevede di smaltire i rifiuti a seconda delle loro caratteristiche, rendendo più facile l’eliminazione degli stessi e il recupero di quei materiali che invece possono essere nuovamente utilizzati per altri scopi.
Quali sono i rifiuti che possono essere riciclati?
Quando buttiamo via qualcosa lo facciamo spesso a cuor leggero, senza fare attenzione ai materiali che stiamo gettando via e che proprio per questa ragione vengono sprecati. In realtà la maggior parte degli oggetti che maneggiamo quotidianamente possono trovare una seconda vita, ma solamente se vengono smistati e smaltiti in maniera corretta.
È proprio questo il fondamento di quella che viene definita come raccolta differenziata e che si basa sulla presenza di tanti depositi che si specializzeranno nella raccolta e nel riutilizzo di tutti quei materiali che possono essere nuovamente impiegati. Tra questi materiali dobbiamo citare la carta, la plastica, l’alluminio, l’acciaio, il vetro, il legno e perfino alcune forme di tessuto che dopo essere state sottoposte a tutte le lavorazioni del caso potranno essere indirizzate verso altri obiettivi.
Il trucco per organizzare al meglio la raccolta differenziata
Sicuramente mettere in atto la raccolta differenziata è qualcosa che richiede impegno e attenzione, poiché se prima per buttare un rifiuto bastava utilizzare un sacchetto dell’immondizia, ora invece bisognerà disporre di tanti contenitori, ognuno dei quali verrà adibito alla raccolta di un materiale ben preciso. Per fortuna però possiamo prendere come spunto un metodo che ci permetterà di organizzare tutto al meglio. Bisognerà infatti:
- Procurarsi dei bidoni colorati da disporre in una zona protetta
- Avere a portata di mano un calendario per sapere quando avviene il ritiro dei rifiuti
- Pulire attentamente i bidoni
La prima cosa che dobbiamo fare per dar vita al processo della raccolta differenziata consiste nello scegliere un luogo che sia adatto all’accoglimento dei bidoni, in quanto lasciarli sotto il sole potrebbe essere controproduttivo, ma anche conservarli in casa non risulta essere la scelta ottimale sotto il profilo igienico. Consigliamo, inoltre, di comprare un set di bidoni che sfrutti i colori diversi in maniera tale da avere il colpo d’occhio in base al rifiuto che andremo a gettare via.
Una cosa che non può mai mancare è la pulizia dei bidoni, in quanto anche questi, seppur rivestiti dai sacchetti dell’immondizia, tendono a sporcarsi e potrebbero comportare scarse questioni igieniche. Per essere certi di svolgere tutto con dovizia di particolari è poi importante avere sempre a portata di mano il calendario relativo alla raccolta dei rifiuti, in maniera tale da valutare quando gettare un prodotto e soprattutto il tempo in cui giacerà all’interno del bidone prima che lo stesso possa essere raccolto e poi smaltito. Piccoli trucchetti che quindi miglioreranno la vita di tutti coloro che opteranno per una scelta di qualità.
