Vino bianco e rosso identificano due tra le varietà di alcolici maggiormente amate e culturalmente presenti in Italia, così come in altre realtà. Essendo un prodotto che deriva dalla vite, il vino tende ad avere un enorme potere anche al di fuori del contesto alimentare: difficilmente, soprattutto se siamo assidui consumatori di vino, non abbiamo mai avuto problemi con macchie di vino, bianco o rosso.
Eliminare il vino dagli abiti è una vera e propria sfida, anche se il vino bianco è leggermente meno complesso da eliminare, pur ricordando che in molti casi non basta un semplice lavaggio ma bisogna provvedere con una azione prettatante, ma con gli “ingredienti” giusti e concepiti come “sicuri”. Esistono tanti metodi anche alcuni decisamente originali ma efficaci.
Perchè il vino è “tenace”
Il vino è composto dall’azione della fermentazione alcolica degli zuccheri di alcuni prodotti considerati “cibo”, ad esempio dalla vite e dall’uva viene ricavato il vino che identifica nel suo composto l’etanolo, “l’ingrediente” di ogni composto alcolico commestibile. Questa particolare composizione rende anche le macchie decisamente tenaci da eliminare ma che non sono impossibili.
La macchia di vino infatti difficilmente “va via dopo” una semplice operazione di pulizia, in molti casi è necessario sviluppare una vera e propria azione preventiva ed anche prolungata. Esistono ovviamente prodotti di detersione molto specifici, ma anche elementi che possono servire a pulire dal vino in particolari situazioni ad esempio se siamo fuori casa.
I metodi più efficaci
E’ il caso dell’acqua frizzante che se siamo in un contesto non casalingo è la soluzione più efficace, migliore dell’acqua naturale o di rubinetto: questa può essere semplicemente “passata” sopra la macchia con un tovagliolino per alcuni secondi, per poi decidere di lavare il tutto in lavatrice, secondo le direttive dell’etichetta presente sul nostro capo di abbigliamento.
- Per macchie più vaste e tenaci possiamo utilizzare il bicarbonato misto ad un po’ di acqua, lasciare agire il composto ed risciacquare leggermente prima del lavaggio
- Anche una soluzione composta da sapone neutro ed un po’ di succo di limone può essere assolutamente in grado di eliminare buona parte della caratteristica forma di alone del vino
Il vino bianco tende a vedersi di meno del rosso ma manifesta un fastidioso ingiallimento se non viene eliminato prima possibile. Se la macchia è fresca, bisogna agire tempestivamente applicando bicarbonato in polvere oppure borotalco sulla macchia, questi elementi aiutano ad assorbire gran parte della presenza del vino e riescono ad eliminarla.
Per le macchie datate il succo di limone è un ottimo elemento applicato “puro” quindi senza diluizione, al contrario se la macchia è meno secca possiamo fare ricorso ad un po’ di comune latte, una volta eliminata gran parte della macchia con un fazzolettino. In tutti i casi il vino va attenzionato nel modo migliore possibile prima del lavaggio.