Quanto può valere oggi un vecchio Gettone telefonico “marchiato” 7805? Risposta non facilissima ma che può sicuramente rivelarsi estremamente utile perchè costituisce una varietà di gettoni utilizzati per telefonare comunque abbastanza comune da ritrovare in giro ma anche in vecchi mobili, solai, cantine e perchè no, vecchi abiti dimenticati da qualche aprte.
I gettoni telefonici sono per loro stessa natura stati molto utili e da tempo, fin dallo scorso secolo elementi estremamente collezionabili, data la loro caratteristica di essere stati concepiti in metallo e per una funzione che oggi viene totalmente assolta dai moderni smartphone, mentre un tempo era identificata soprattutto nei telefoni per l’appunto, a gettone.
Vecchi gettoni per telefonare
Sostituiti progressivamente nel corso degli anni 80 (l’ultimo anno di produzione dei gettoni risale proprio al 1980) dalle schede telefoniche, i gettoni sono però rimasti attivi per oltre 10 anni, un ambito di “passaggio di consegne” che poi ha portato anche le schede telefoniche stesse ad essere sostituite da elementi come i primi cellulari, dagli anni 90.
Ancora oggi i gettoni telefonici sono comunque non così rari e decisamente collezionabili in tante versioni diverse, anche se la maggior parte di essi sembrano tutti uguali, questo è dovuto alla centralizzazione della produzione di questi oggetti, che dal periodo del boom economico (anni 50 e 60) sono stati sviluppati dietro la direzione della SIP (l’antenata della TIM).
Valore attuale
Tuttti i pezzi coniati dalla fine degli anni 50 fino al 1980 infatti presentano lo stesso aspetto con un lato con due scalanature mentre l’altro ne presenta solo una, in un modello che era stato già adottato dai gettoni TETI del 1945. I gettoni concepiti in questo periodo storico infatti recano anche 4 cifre su uno dei lati che spesso sono “poco compresi”.
- La prima parte, ossia le prime due cifre evidenziano l’anno di coniatura
- Le seconde due invece il mese
Questo significa quindi che un gettone “marchiato” con 7805 è stato coniato nel 1978 e nel mese di maggio, che è ovviamente il quinto mese dell’anno. Nonostante la produzione si stata come detto generalizzata, la loro coniatura fino a inizi anni 80 è stata mantenuta in modo diversificato da parte di vari stabilimenti, evidenziati dai diversi loghi sui gettoni.
I pezzi 7805 più rari sono quelli concepiti successivamente sono quelli con il “logo” di UT, ossia Urmet Costruzioni, un po’ più rari. Ma quanto valgono? Mediamente il loro valore non è elevatissimo, ma può aggirarsi tra i 20 ed i 40 euro per esemplari tenuti alla perfezione e quindi conservati al pari del nuovo. Pezzi con piccoli errori di conio possono valere anche fino a 70 euro.
