Immagina di aprire un vecchio cassetto o di rovistare tra le carte di famiglia e di trovare delle obbligazioni che non vedevi da anni. La prima cosa che ti verrebbe in mente è: “Ma queste cose valgono ancora qualcosa?”. E credimi, è una domanda assolutamente legittima. Quasi sicuramente, ti sembrano solo vecchi pezzi di carta, ma in realtà, potrebbero nascondere sorprese. Potrebbero avere ancora un bel po’ di valore. Quindi, oggi voglio darti qualche consiglio su cosa fare con queste obbligazioni e se potrebbero ancora rivelarsi un affare.
Immagina le obbligazioni come dei prestiti che un’azienda o uno Stato chiedono a chi le acquista. Se decidi di comprarle, stai di fatto prestando dei soldi a che le ha emesse e in cambio ti pagano degli interessi per un periodo che può variare. Alla scadenza, ti restituiscono la somma che avevi investito. Ma attenzione, non tutte le obbligazioni sono uguali. Alcune sono emesse da Stati solidi e sicuri, altre invece da aziende che magari oggi non esistono nemmeno più. Quindi, se hai trovato delle obbligazioni vecchie, il primo passo è capire se sono ancora valide oppure se sono solo un bel ricordo.
Come capire se valgono ancora qualcosa?
A questo punto di domanderai se queste obbligazioni hanno ancora un valore. La risposta è: dipende. Se sono scadute, è probabile che non abbiano più valore economico, ma c’è un però. Alcune obbligazioni, anche scadute, potrebbero essere ricercate come oggetti da collezione, soprattutto se sono davvero vecchie. Quindi, non disperare subito. A volte i vecchi titoli che pensavi fossero inutili possono sorprenderti.
Cosa fare dell’obbligazione che trovato? La prima cosa che devi fare è guardare bene le informazioni che ci sono sopra: chi l’ha emessa? Che tasso di interesse offre? Quando scade? Questi dettagli ti daranno un’idea su quanto può essere interessante oggi. Se non sei sicuro, non ti preoccupare, un buon passo potrebbe essere parlare con un consulente finanziario o anche con la tua banca. Oggi ci sono anche delle piattaforme online che ti aiutano a vedere se la tua obbligazione ha ancora un mercato.
La seconda vita delle obbligazioni
E’ proprio nel mercato secondario che le obbligazioni vengono compravendute tra gli investitori. Se la tua obbligazione ha ancora un valore, potresti venderla a qualcuno che è disposto a comprarla. E ti dirò una cosa: se la tua obbligazione ha un tasso di interesse più alto rispetto a quello attuale sul mercato, potrebbe essere un vero affare per chi cerca rendimenti più alti. Cosa fa aumentare, invece, il valore delle vecchie obbligazioni?
- Tasso d’interesse: se è più alto a quello che trovi oggi sul mercato, potrebbe essere interessante per chi vuole investire.
- Affidabilità dell’emittente: se un ente solido, l’obbligazione avrà più valore.
- Data di scadenza: le obbligazioni che si avvicinano alla scadenza tendono a valere di più.
- Rarità e valore collezionistico: quelle storiche possono essere dei pezzi da collezione.
- Condizioni: se è in buone condizioni, avrà più possibilità di essere venduta a un buon prezzo.
Quindi, hai trovato delle obbligazioni e ti chiedi cosa farne? Non è così complicato come sembra. La prima cosa è leggere bene cosa c’è scritto sopra: chi l’ha emessa, quando scade e il tasso di interesse. Se non sei sicuro, chiedi consiglio a un esperto. Parla con il tuo consulente finanziario o con qualcuno della banca.
A volte, il valore di un’obbligazione non è solo economico, ma anche emotivo. Questi titoli possono raccontare un pezzetto di storia della tua famiglia. Immagina: potrebbe esserci un legame con un momento speciale del passato, un’epoca che ormai è lontana ma che quella carta riporta alla luce. Anche se non dovessero avere un gran valore monetario, potrebbe comunque valerne la pensa tenerle come ricordo.