Quando si cerca di spiegare cosa sia un bene di rifugio assicurato, si fa riferimento sempre all’oro, che è davvero il metallo più pregiato e prezioso che esiste. Fin dai tempi antichi, è stato usato per dare prestigio e importanza a chi ne disponeva di grandi quantità, oltre al fatto che l’oro era considerato anche modo per pagare.
Con il tempo, il pensiero positivo sull’oro non è cambiato, anzi è andato crescendo, arricchendosi di dettagli e di indicazioni importanti che ne hanno aumentato il valore e l’interesse volto alla ricerca. Ecco perché oggi, venendo quotato in borsa, è difficile stabilire sempre con esattezza il valore reale, perché non è costante e mai scontato.
L’oro, perché ha una storia così lunga
L’estrazione dell’oro è una pratica che si conosce da sempre. Spesso viene citata come qualcosa addirittura di quotidiano, nella quale investivano i ricchi per accrescere il loro status quo e la loro posizione economica. Quello che però oggi risulta ancora più interessante è l’uso che con il tempo se ne cominciò a fare.
Importante fu l’interesse rivolto all’oro come strumento destinato ai pagamenti, fino addirittura alla coniazione delle monete, in un primo momento intese come valore riconducibile all’oro, poi, con la nascita delle prime forme arcaiche dei sistemi monetari, come moneta dai valori sempre più disparati. Da allora in poi, le cose cominciarono a cambiare notevolmente.
Oggi come funziona con l’oro?
Intanto, per stabilire con esattezza il valore dell’oro è necessario consultare i mercati e capire a quanto ammonta, se ci sono variazioni, segni di ribasso o potenziali sensazioni di risalita. Partendo da questo presupposto, è semplice poi individuare anche tutti gli altri fattori di riferimento, a cominciare da quelli che vi citiamo di seguito:
- tipologia dell’oro
- quotazione odierna
- andamento dei mercati
Alla base di questi tre fattori, si può cominciare a ricercare il valore odierno dell’oro, partendo dall’analisi che l’oro usato di cui spesso disponiamo è il 18 carati, ovvero il 750 che vuol dire quel monile in oro che contiene per il 75% oro puro e per il restante 25% altre leghe di metalli. Il calcolo dell’oro di questo tipo, sia giallo, bianco o rosso, avviene in grammi.
Al momento il valore dell’oro 18 carati, inteso per euro al grammo, è di quasi 60 euro al grammo, un prezzo che è sceso nell’ultimo periodo e si avverte ancora la tendenza a ulteriore calo per i prossimi mesi dell’inizio del 2025. Ma la borsa, si sa, non è controllabile e quello che oggi si dice, domani può essere smentito: continuate a monitorare il valore dell’oro sui siti di riferimento.