Non ci sono solo costi e pagamenti da affrontare. Spesso ci sono delle possibilità economiche che possono alleggerire il peso delle nostre spese. Si tratta di bonus che se vengono considerati certi requisiti si possono ottenere senza troppi problemi. In questo articolo parleremo dei 1265 euro che si possono ottenere.
Lo sapevi che se hai una partita IVA puoi ottenere un rimborso fiscale che arriva fino a 1265 euro all’anno? Non è roba da poco, considerando quanto sia impegnativo lavorare in proprio e tenere sotto controllo tutte le spese. Se l’argomento ti interessa, non ti resta che continuare a leggere le righe di questo articolo.
Come funziona?
Lavorare da autonomo non è una passeggiata: devi fare i conti con tasse, scadenze, clienti e imprevisti. Però, questa notizia del rimborso potrebbe davvero darti una mano. E’ una detrazione fiscale prevista dalla legge, pensata proprio per chi ha un’attività. Anche se le agevolazioni per chi ha partita IVA non sono cambiate di recente, questa opportunità resta un’ancora di salvezza per molti.
Ma come funziona? In pratica, c’è una detrazione massima di 1265 euro per chi ha redditi da lavoro autonomo fino a 5500n euro l’anno. Se guadagni di più, non preoccuparti: la detrazione non sparisce, ma si riduce gradualmente. La cosa interessante è che, se hai pagato più tasse del necessario durante l’anno, puoi ricevere indietro la differenza.
Chi può richiederlo?
Se possiedi una partita IVA dovresti informarti dal tuo commercialista se rientri nei requisiti. Se fosse così, il rimborso non arriva subito, ma l’anno dopo la dichiarazione dei redditi. Ad esempio, se fai richiesta per il 2025, vedrai quei soldi tornare indietro nel 2026. Il trucco è avere tutto sotto controllo: se fatturi lo stesso importo dell’anno precedenti, hai più probabilità di ricevere il rimborso senza problemi. Per aiutarti a fare chiarezza, ecco un piccolo elenco di punti importanti:
- Rimborso massimo: 1265 euro per chi guadagna fino a 5500 euro l’anno.
- Decrescita graduale: la detrazione diminuisce per redditi più alti.
- Extra bonus: 50 euro in più per redditi tra 11000 e 17000 euro.
- Fai attenzione ai versamenti: se hai già pagato più del dovuto, puoi ottenere il romborso.
- Tempi di attesa: i soldi arrivano le tempistiche della dichiarazione fiscale, quindi ci vuole un po’.
Non sono tanti i bonus e le agevolazioni per chi lavora in proprio, quindi ogni aiuto è prezioso. Questo rimborso non risolve tutti i problemi, ma è comunque una boccata di ossigeno per chi ogni giorno deve fare i conti con le difficoltà del lavorare da solo. Cerca di informarti per vedere se rientri in questo rimborso.
Il mio consiglio è di non sottovalutare queste opportunità. Informati, chiedi al tuo consulente fiscale e sfrutta al massimo quello che la legge ti offre. Alla fine, quei 1265 euro (o anche meno) possono fare una bella differenza. E se conosci qualcuno che potrebbe beneficiarne, faglielo sapere: condividere queste informazioni è sempre un gesto utile.