Hai queste particolari Mille Lire? Ecco quanto valgono

La Mille lire resta una delle banconote più iconiche di tutto il Novecento, nonchè un taglio monetario che ha rappresentato come nessuna, il progressivo cambio di percezione e di valore della vecchia lira, prima della sua totale sostituzione con l’euro. Tutti o quasi ricordano naturalmente le Mille lire con il volto di Maria Montessori, ma non è stata questa l’unica emissione di questo tipo.

Tante altre banconote dallo stesso valore facciale hanno avuto una diffusione comunque molto importante nel paese, e molte di queste risultano essere assolutamente interessanti per diffusione effettiva tra i collezionisti che naturalmente, in particolar modo dopo la “fine” del periodo di attività della lira italiana hanno iniziato ad interessarsi a questa valuta. Ma quali sono le Mille lire più particolari?

Valuta comune

Mille lire è stato un formato che ha fatto la storia, dal punto di vista monetario del nostro paese, e per diversi decenni hanno costituito di fatto l’unico tipo di banconota “accettabile” e diffusa, in quanto per tanto tempo secondo uno specifico decreto sviluppato nella prima metà del Novecento la carta moneta non avrebbe dovuto essere prodotta in tagli superiori a quello da Mille Lire.

La cosa è cambiata di molto con il secondo dopoguerra, ed in particolare dagli anni del Boom economico: Mille lire ai tempi costituivano un importo molto rilevante, poi la svalutazione della lira ha portato una normalizzazione di questo taglio di banconota, divenuto poi di scarso valore e di piccolo taglio nel corso degli anni 90 e 2000 come la Montessori.

Le Mille Lire da cercare

Tra le più ricercate figura sicuramente la doppia versione con il volto di Giuseppe Verdi su uno dei lati, considerata molto rara soprattutto nella prima versione, di colore bianco, con una decorazione sulla parte centrale, anche perchè prodotta solo negli anni 60 fino al 1969, la seconda serie invece con la carta moneta in beige è comunque più diffusa, sviluppata fino al 1981.

  • Il valore della prima serie Verdi, se presentano un seriale compreso che inizia tra A42 e L43 può valere da circa 20 fino a 400 euro se in condizioni perfette
  • Anche gli esemplari sostitutivi sono molto interessanti come quelli che iniziano con X o Z, nello specifico quelle con Z08, Z09 e Z10 ma anche X14 e X15 che valgono tra i 200 se in buono stato fino a 600 euro

La seconda serie è meno rara, come detto, però può comunque portare ad un guadagno interessante anche superiore a 250 euro, se il seriale anche in questo caso è particolare ed inizia con XA, in questo caso però è importantissimo trovarsi davanti ad un pezzo nelle migliori condizioni possibili, altrimenti il valore tende per forza di cose a ridursi.

Le Mille lire successive quelle con il volto di Marco Polo sono in grado di valere fino a 60 euro se hanno un seriale che inizia per AA, le sositutive, che anche in questo caso iniziano per X nel seriale possono avere un valore comprensivo generale tra i 150 ed i 200 euro se iniziano con XA, XB oppure XC, ancora più rare quelle con XD e XE che possono valere fino a 250 euro.

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